Domenica 25 marzo la nostra Associazione di genitori ha organizzato una gita al WiMu, museo del vino di Barolo.
La giornata è stata piacevole e divertente ed ha permesso alle famiglie partecipanti, di visitare il castello di Barolo che ospita il museo del vino e di passare una domenica primaverile in compagnia.
La partenza è stata alle 9,45 da Marene ed i partecipanti sono stati una ventina di adulti ed altrettanti bambini.
Arrivati a Barolo, i bambini, guidati da un’animatrice hanno giocato con la giostra degli alimenti.
L’attività è dedicata al cibo, alla sua cultura e tradizione, alla sua preparazione e consumo, alla stagionalità degli alimenti, alla qualità delle materie prime. Una grande ruota divisa in settori, fra i quali scegliere gli argomenti e il grado di difficoltà con cui misurarsi nelle prove previste. Un pretesto per formulare domande, stimolare dubbi e curiosità, sfatare luoghi comuni e dare informazioni utili su quello che mangiamo, le sue caratteristiche, le sue conseguenze per la nostra salute. Questo gioco didattico ha mescolato quindi l’approccio ludico all’intento educativo.
Gli adulti invece hanno partecipato alla “Wimu Experience”.Percoso per chi è incuriosito dal mondo del vino, il museo è stato raccontato attraverso le parole di una narratrice esperta di enologia locale che ha accompagnato i partecipanti in una approfondita visita lungo le sale del castello comunale Falletti. Protagonisti del percorso, i 5 sensi, stimolati uno a uno per testare nuovi e diversi modi di vedere il Museo. Come imparare ad “avere naso” e a usarlo per cogliere la natura olfattiva di questo contributo. Ma anche conoscere la terra di Langa da cui nascono i pregiati vini, affondarci le mani per scoprirne le differenze e le peculiarità. Il percorso è cominciato dalla terrazza del castello Falletti la cui vista si perde tra le colline, i borghi di Langa e i castelli della zona. Alla fine del giro, dopo una visita arricchita di degustazioni visive, olfattive e tattili,è avvenuto l’incontro con il Barolo, che è stato servito in una delle sale del castello, dove genitori e figli si sono riuniti.
La giornata, dopo questa interessante esperienza, è proseguita con il pranzo condiviso presso la canonica del castello e con una passeggiata nel paese.
E’ stata una bella giornata in compagnia e abbiamo intenzione di organizzarne altre.