Idea!
A partire dal 2008 l’amministrazione comunale in collaborazione con il Consorzio Monviso Solidale e l’oratorio di Marene, a seguito di un’attenta lettura dei bisogni e delle richieste emergenti sul territorio, hanno pensato e fortemente voluto il servizio di Ludoteca “La Capanna dei Birbanti”, come opportunità rivolta a famiglie e bambini (da 0 a 7 anni) . Gli obiettivi quelli di favorire il gioco tra bambini e genitori, incrementare la conoscenza e lo scambio tra famiglie, incentivare l’integrazione, l’inclusione sociale e il confronto tra culture diverse.
Tale servizio, aperto un pomeriggio a settimana, garantisce la presenza di educatori e di alcuni volontari che organizzano attività semi e strutturate, laboratori, corsi per adulti o bambini, spazi per il gioco libero nell’area attrezzata o all’aperto, fiabe animate presso i locali della biblioteca ed eventi, in collaborazione con il territorio.
Con il passare del tempo i genitori “inquilini” della ludoteca, hanno iniziato a vivere con più intensità lo spazio ed a percepire il luogo sempre più loro: <<Un pezzetto del cortile di casa mia!>>.
Da lì l’idea di prendersi cura ed adoperarsi più concretamente per la ludoteca, di diventare attori protagonisti e non solo più fruitori di un servizio, impegnando idee, tempo, lavoro, avendo accortezze maggiori rispetto a tutto ciò che concerne uno spazio comune.
DALLA LUDOTECA ALL’ASSOCIAZIONE
La Ludoteca è lo spazio che ha sicuramente favorito e fatto fermentare idee di associazionismo, e’ un luogo all’interno del quale l’associazione abita, collabora e continua ad alimentarsi.
Ma perché solo in ludoteca? Perché non si può diventare parte della rete di associazionismo e sociale presente sul territorio?
Accompagnati da vari esperti in settore e dalle testimonianze di altri simili vissuti, ecco l’idea di Associazione Genitori che propone, promuove, ha degli obiettivi, collabora con enti ed istituzioni, raccoglie la voce delle famiglie e presenzia ai tavoli di lavoro indetti dal Comune
