Quattro incontri per i ragazzi delle scuole medie.
Sabato 4-11 e 18 marzo e sabato 1 aprile presso l’Oratorio San Giuseppe di Marene.
Il laboratorio sarà tenuto da Giuseppe Porcu, non è richiesta la presenza dei genitori.
Tranne che a qualche sparuta rappresentanza, oggi il teatro non piace, almeno quello che si crede che sia il teatro; eppure se potessimo distillarlo, ognuno dal proprio modo di comunicare, dalla propria storia, dalle proprie sensazioni, avremmo molto da insegnare e da insegnarci, la ricerca e la scoperta della nostra, spesso inconsapevole, autenticità artistica ci porterebbe alla presa di coscienza della nostra capacità espressiva, in direzione di uno sgretolamento dei confini generazionali, sociali, culturali, alla ricerca di esperienze collettive che superino la dimensione del piccolo branco.
Incontri alla scoperta della propria fisicità e creatività, rivolti alla conoscenza ed all’uso sfrenato del proprio corpo, allo stimolo della creatività, al potenziamento della capacità comunicativa.
Con una serie di esercizi, gli allievi saranno stimolati, in una dimensione ludica, all’approfondimento delle proprie capacità corporee e vocali ed alla ricerca di nuovi moduli espressivi.
Gli stimoli proposti avranno la finalità di far incontrare due generazioni quella dei figli e dei genitori affinchè possano sperimentare un linguaggio comune attraverso la corporalità.
Verranno perlustrati linguaggi inconsueti nella quotidianità: le mani, i piedi, le ombre, i suoni, i ritmi.
Scopo fondamentale del laboratorio è, inoltre, quello di migliorare la qualità delle relazioni intergenerazionali, favorendo un clima di coesione e di compartecipazione ad un’ esperienza ludica, attraverso l’uso del teatro, delle suggestioni e delle emozioni che questo strumento espressivo genera.
Vi aspettiamo!
